Il Finalese

La Città di Finale Ligure si affaccia sullo splendido Mar Ligure, parte del rinomato Santuario dei cetacei Pelagos, ed è delimitata ad est da Capo Noli e ad ovest dal promontorio della Caprazoppa. Si estende per alcuni chilometri verso l’interno con un territorio complessivo di 34,54 chilometri quadrati che comprende il bacino dei torrenti Pora, Aquila e Sciusa e l’Altopiano delle Manie.

L’ambiente naturale, unito al clima prevalentemente mite, rendono la zona una delle più belle perle della Riviera ligure, il luogo ideale dove immergersi in un paradiso di arte, cultura, sport e natura: “La montagna al mare, il mare in montagna“.

I molteplici aspetti che caratterizzano Finale Ligure la rendono un unicum veramente incredibile: chilometri di spiaggia sabbiosa coronano tutto il suo litorale che comprende la magnifica spiaggia di Varigotti, frequentata regolarmente da tanti Vip; pareti attrezzate per l’arrampicata di una bellezza incomparabile si estendono dal mare alle montagne che circondano la cittadina.

Agli appassionati della Mountain Bike Finale Ligure non va neanche segnalata, è infatti conosciuta come una delle più importanti località a livello mondiale dove svolgere questa pratica sportiva.

Per chi pratica trekking o nordic walking ci sono percorsi adatti a tutti, in particolare presso l’altopiano delle Manie, una vera e propria terrazza sul mare con un’altitudine di circa 285 s.l.m. attraversata da una estesissima rete sentieristica.

Finale Ligure è ormai considerata “La Capitale dell’Outdoor”.

Finale Ligure è inoltre una città in cui la storia ha lasciato moltissime testimonianze artistiche e culturali che dalla preistoria, passando per il medioevo, sono arrivate sino ai nostri giorni. Meritano una visita Finalborgo, uno dei Borghi più belli d’Italia, con la sua storia millenaria raccontata attraverso le facciate ed i giardini interclusi, i suoi tre Castelli, così diversi e particolari, i Chiostri di Santa Caterina, del XIV secolo, ed, infine, il Museo Archeologico, altra perla che con le sue ricostruzioni interattive racconta in modo moderno il vissuto del Finalese dalla preistoria al medioevo.